27 dicembre 2006

Aneddoti natalizi...

Si sa che il natale non è solo regali, ma attorno ad essi molte volte si nascondono "simpatici" avvenimenti...
Capita così che decida di regalare a mia sorella un simpatico accessorio per quel parallelepipedo così di tendenza negli ultimi tempi (per chi non lo avesse capito sto parlando dell' i-Pod).
All'antivigilia (23 dicembre n.d.r.) mi reco ad acquistare il fatidico regalo, inizalmente nelle intenzioni un caricatore di batterie da attaccare alla spina di casa...
Fortuna vuole che nello stesso reparto vengano esposte due modelli di un particolare tipo di casse...mooolto costose...messe invece a super-ribasso a causa del fatto che erano state in esposizione.
Inutile dire che ho colto subito l'occasione di fare uno splendido regalo spendendo...il giusto...
Successivamente però l'amara sorpresa, si potrebbe dire...così impari a fare il tirchio, e invece no perchè l'oggetto in questione era perfettamente integro e funzionante...ma non era lui !!
Breve parentesi per illustrare l'oggetto:
Come potete vedere è composto di due parti, un trasmettitore (dove connettere l'i-Pod) e un ricevitore-cassa...
Il problema in questione è che il ricevitore/palla era stato scambiato in fase di imballaggio con un altro simile di un'altro modello e quindi non funzionava...
Compreso l'arcano abbiamo atteso il 27 per andare nel luogo dell'acquisto e vedere se riuscivamo a effettuare lo scambio con l'altra confezione...
Il resto è cronaca di oggi...
Stamani verso le 10 siamo arrivati e abbiamo consegnato l'oggetto errato e lasciato un riferimento telefonico in attesa della chiamata di restituzione dell'altro imballo...
La telefonata è arrivata verso le due e alle tre finalmente la simpatica sfera già faceva bella mostra in camera di mia sorella ^__^
Storia finita ???
Eh no...perchè il sottoscritto si era scordato le batterie nella prima sfera...e il propietario della seconda non le aveva tolte (si...proprio il caso di dirlo, un giramento di sfere non indifferente..).
In attesa di una seconda telefonata quindi...che però non è mai arrivata...infatti, e arriviamo alla fine della vicenda.
Mia sorella ha recuperato le pile in altro modo...infatti...
su 300.000 abitanti che conta Brescia, ad acquistare l'altra sfera era stato il fidanzato di una compagna di squadra della sorellina...che dopo averci parlato un pò ha capito che era l'altro soggetto della storia sopra scritta...
Quindi tutto è bene quel che finisce bene...tranne per il fatto che a me tocca ascoltare Tiziano Ferro a tutto volume -__- (aaaaarghhhh !)

17 dicembre 2006

Oggi smonto...

Mi è venuto così..istintivo...
Mentre scendevo aprendo lo sportello l'ho guardata e ho deciso:
Oggi sistemo l'autoradio.
Con il solo ausilio del cacciavite ho finora smontato:
1)mobiletto della radio
2)cruscotto (per chi non ha la panda...non preoccupatevi...)(non in foto...)
3)posacenere (lo levo per sempre ???)
4)radio


Ma il momento forse risolutivo è stato mostrare quest'ultima al mio coinquilino (il fisico...) che ha proposto di provare a attaccare il cavo di accensione della chiave (previsto nell'autoradio) al posto che gli compete e non all'alimentazione come invece era...

Riusciranno i nostri eroi a far tornare Musicosa la Scatoletta ??

16 dicembre 2006

Rompere la routine...

Io semplicemente adoro questo video...

Una scossa...ecco quello che ci vuole...

15 dicembre 2006

Mea Culpa

E' un pò che non scrivo più.
Ma purtroppo i giorni si ripetono uguali tra di loro.
E' difficile parlare di se nei momenti di routine giornaliera.
Il problema è che questa mia vita così ripetitiva è anche fortemente impegnata, molto egocentrica, ma d'altronde se non penso a me (e più specificatamente a quello che devo fare) c'è il rischio che mi dimentichi cose fondamentali (tipo andare in tal posto alla tal ora per la tal cosa...che sennò...)

Poi a volte si presenta l'occasione di cambiare un pò il "con chi" si muovono le giornate, ma si getta alle ortiche questa cosa solo perchè non si hanno le cosiddette palle (scusate il francesismo) per muoversi, agire e scontrarsi con la possibile realtà di un no.

Insomma, si, il periodo è morto, però il calendario mi da una data per chiuderlo in maniera degna.
21 dicembre.
E'il giorno di un esame
E'la vigilia di una partenza
E'l'occasione di modificare qualcosina.
Ma forse non è l'occasione che voglio.
Vorrei tornare a oggi pomeriggio.
Vorrei aver avuto il coraggio
E sono sempre li...a battermi il petto e a fare l'ennesimo MEA CULPA

05 dicembre 2006

Stasera...

...avrei potuto andare in ben 4 posti diversi...
1)Cineforum nella mia facoltà (scienze), proiezione de "Il Padrino"
2)Cineforum a Lettere, proiezione di "Princess Mononoke"
3)Partita del Cus U21...nella speranza che sti poveri ragazzetti vincano almeno una partita...
4)Casa di M., a impaginare il giornalino di lista...

E invece...

Sono rimasto a casa, ha vinto la volontà...cosa rara in questo periodo. Devo preparare la valigia, stirare/sistemare alcune cose, dare un aspetto umano alla mia stanza.

Domani infatti parto, ma stavolta è diverso, non sento la mancanza di Pisa come l'ultima volta, desidero invece staccare, pensare a me...riprendere ritmi e studio.
Quando salirò sul treno domani, in testa sarà come sentire le parole "SIPARIO!" e vederselo chiudere alle spalle.

Tornerò nella città toscana tra qualche giorno, spero di tornare con uno spirito nuovo e con una voglia maggiore.

Il viaggio servirà per disabilitare tutti i pensieri che ora affollano la mia mente e non lasciano spazio al ragionamento.

Io ci ho provato

...si, ci ho ho provato, non una ma più volte.

Nonostante la recente spesa tu non ritieni ne me ne lei pronti per cotanta avventura !

Eddai! Mamma fammi salire a Brescia con la Blue Box!



E se ti dicessi che mi piacerebbe andarci in Spagna ??!

04 dicembre 2006

Scoprendo De Andrè

Sembra strano, a quest'età ascoltare qualcosa di nuovo, i gusti dovrebbero essere già decisi.
Mi piace il punk, odio la disco, meglio lo ska, no ai cantautori italiani, no al metal...ecc ecc...tutte quelle frasi che si dicono quando viene rivolta la trita domanda...che ascolti ?

Oggi ho deciso che volevo sentire Fabrizio De Andrè (no...non ce lo metto il link a wikipedia...basta cercare su google...) così ho scaricato e ascoltato per il pomeriggio una miscellanea di sue canzoni, già sentite oppure mai neanche immaginate.

Non c'è che dire, mi piace.

E mentre fuori piove forte (come forse solo Pisa sa fare) e il gatto dorme sul materasso che ho in camera, io, attorniato dalle parole poetiche, magiche, ma anche fortemente intrise di significati importanti, mi faccio pian piano abbracciare dalla dea del sonno e mi incammino su sentieri onirici.